Scopri il motivo dell'acqua alta a Venezia e come affrontarla

Ed ora immergiamoci nei misteri affascinanti di Venezia, una città intrisa di storia e di bellezza, ma costantemente minacciata dall’alta marea, un fenomeno che mette a dura prova la sua stessa esistenza.

Le cifre sono impressionanti: nel novembre del 2024, Venezia ha registrato livelli di marea altissimi, toccando i 187 cm, secondo solo al disastroso evento del 1966. Ma cosa scatena realmente questo spettacolo naturale? È forse il risultato del riscaldamento globale che tanto preoccupa il nostro pianeta?

In realtà, la risposta è molto più complessa e coinvolge una serie di fattori interconnessi. Innanzitutto, c’è la componente astronomica legata all’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole, che influisce sul livello del mare in modo ciclico. Poi c’è l’elemento meteorologico, con il vento e le variazioni di pressione atmosferica che possono spingere enormi masse d’acqua verso la città lagunare. Infine, non possiamo dimenticare la componente geologica legata alla precaria situazione del suolo veneziano, soggetto a subsidenza e a un lento ma costante abbassamento.

Quando tutti questi fattori si sono combinati nel fatidico novembre 2024, hanno generato un cocktail esplosivo che ha portato Venezia sull’orlo del collasso. Ma c’è da chiedersi, cosa ci riserva il futuro? Potremmo assistere a scenari simili in modo sempre più frequente? E il riscaldamento globale, ha davvero un impatto significativo su tutto ciò?

Ebbene sì, il riscaldamento globale ha la sua parte di responsabilità in questo delicato equilibrio. Lo scioglimento dei ghiacci contribuisce ad un costante innalzamento del livello del mare, rendendo le alte maree veneziane sempre più intense e frequenti. Quindi, se vogliamo preservare la bellezza senza tempo di Venezia, dobbiamo anche fare la nostra parte nel proteggere l’ambiente e combattere i cambiamenti climatici in corso.

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