Immaginate di aver appena utilizzato un collutorio e di essere sottoposti a un controllo con un etilometro professionale. Cosa succederebbe? Ecco cosa abbiamo scoperto nel corso di un esperimento condotto con tre diverse misurazioni. La prima misurazione, effettuata prima del collutorio, ha mostrato un valore di 0,0 g/l. Questo risultato era atteso, considerando che non era stata ingerita alcuna bevanda alcolica in precedenza.
Tuttavia, la situazione è cambiata dopo l’utilizzo del collutorio. Il secondo test ha rivelato un valore di 2,98 g/l, risultato del contenuto di alcol etilico presente nel collutorio. Le molecole di etanolo rilasciate nell’espirato sono state rilevate dall’etilometro, generando un valore non trascurabile.
Ma quali sono le conseguenze di queste misurazioni sulla guida in stato di ebbrezza? Il terzo valore, registrato dopo 5 minuti, è di nuovo sceso a 0,0 g/l. Questo dimostra che, nonostante l’effetto temporaneo del collutorio, il tasso alcolemico può ritornare ai valori normali nel giro di pochi minuti.
È importante sottolineare che esistono in commercio collutori privi di alcol etilico. Basta leggere attentamente le etichette e verificare la presenza di ingredienti come “alcol denaturato” per fare la scelta giusta.
Se desiderate approfondire l’argomento e comprendere meglio il funzionamento dell’etilometro elettronico, vi invitiamo a guardare il video che abbiamo preparato sul tema del tasso alcolemico dopo l’assunzione di alcol. non perdete l’occasione di scoprire ulteriori dettagli su questo interessante argomento!